Corso: Elementi di psicodiagnostica
Tipologia: cod. MIUR B.3: Insegnamento di base (discipline cliniche) in Diagnostica clinica
Ore: 16
Anno: II
Docente: Franco Freilone [franco.freilone@ipap-jung.eu]
Programma dell’insegnamento
Partendo dai concetti di assessment della personalità e di batteria di test, nell’insegnamento si ripercorrerranno i principali modelli di diagnosi testologica e i relativi costrutti di base. La parte centrale del corso sarà costituita dalla descrizione dei test proiettivi e, in particolare, del Test di Rorschach. Il funzionamento del Test di Rorschach sarà esplorato anche attraverso la discussione di casi clinici e alla luce della teoria della personalità elaborata da C.G. Jung, con particolare riferimento all’idea di prospettivismo dell’inconscio, e dai suoi continuatori in ambito psicologico-analitico.
Obiettivi dell’apprendimento
Il corso si propone di approfondire, sulla base della pregressa preparazione universitaria, gli elementi essenziali per comprendere modalità e strumenti del processo psicodiagnostico, con particolare riferimento alla psicopatologia clinica dell’individuo adulto.
Bibliografia di riferimento
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Freilone, F., Valente Torre, L. (2005). Psicopatologia clinica e Rorschach. La valutazione psicodiagnostica. Torino: UTET Libreria
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Freilone, F. (2005). La personalità borderline al test di Rorschach. Torino: UTET Università
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Chabert, C. (2003). Psicopatologia e Rorschach. Milano: Raffaello Cortina
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Lerner, P.M. (2000). Il Rorschach. Una lettura psicoanalitica. Milano: Raffaello Cortina
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McCully, R.S. (1971). Rorschach Theory and Symbolism. A Jungian Approach to Clinical Material. Baltimore, MD: Williams and Wilkins
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McCully, R.S. (1897). Jung and Rorschach: A Study in the Archetype of Perception. Dallas, TX: Spring Publications (Ed. it.: (1993). Jung e Rorschach. Milano: Mimesis)
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Rausch De Traubenberg, N. (1999). La pratica del Rorschach. Torino: UTET Libreria