RB-5Riccardo Bernardini [riccardo.bernardini@ipap-jung.eu]
Presidente

Riccardo Bernardini, Psicologo Psicoterapeuta, è Direttore dell’Istituto di Psicologia Analitica e Psicoterapia (IPAP), Scuola di Specializzazione in Psicoterapia (Ric. D.M. 25-05-2016, N. 1063; 05/08/2021, N. 2005), per il triennio 2021-2023, e co-Responsabile del Centro Clinico-Psicologico di cure primarie IPAP-ASL TO4 (premiato dalla Commissione Europea con l’EU Health Award – Mental Health 2021). Dottore di ricerca in Psicologia della salute e della qualità della vita e Dottore di ricerca in Studi religiosi: scienze sociali e studi storici delle religioni, Socio Analista della Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica (ARPA, Torino) e della International Association for Analytical Psychology (IAAP, Zurigo), è Segretario scientifico della Fondazione Eranos (Ascona, Svizzera). Dal 2019, ricopre l’incarico di Segretario dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte. Dal 2022, è membro della redazione della Rivista di Psicologia Analitica. Già docente di Psicologia Analitica e Psicologia della formazione presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Torino, è attualmente Professore a contratto di Psicologia del male e dei processi di radicalizzazione presso il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia criminologica e forense dell’Università di Torino e di Psicologia delle relazioni interpersonali presso il Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Torino. È coordinatore di Tesi presso il Corso di Laurea magistrale e il Dottorato di Ricerca in Psicologia Clinica del Pacifica Graduate Institute (Santa Barbara, California, USA). Come Visiting Professor, ha insegnato Psicologia Analitica presso la City University of Macau (Macao, 2019-2020) e la Oriental Academy of Analytical Psychology (Guangzhou, Cina, 2019-2021). Tra le sue pubblicazioni, Carl Gustav Jung a Eranos 1933-1952 (con G.P. Quaglino e A. Romano, 2007), Il sogno. Dalla psicologia analitica allo psicodramma junghiano (curato con M. Gasseau, 2009), Jung a Eranos. Il progetto della psicologia complessa (2011), Jung e Ivrea (2018) e Simboli di rinascita nella Basilica di San Miniato al Monte di Firenze. Da Gioacchino da Fiore a C.G. Jung (2022). In accordo con la Fondazione delle Opere di C.G. Jung, ha portato a pubblicazione, di Carl Gustav Jung, I miti solari e Opicino de Canistris. Appunti del Seminario tenuto a Eranos nel 1943 (con G.P. Quaglino e A. Romano, 2014), anche in traduzione inglese (2015), i carteggi C.G. Jung-Henry Corbin (2013) e C.G. Jung-Cesare Musatti/Nuove Edizioni Ivrea (2018), e l’edizione originale di Rinascere (con F. Merlini, 2020). Ha inoltre curato Eranos – Its Magical Past and Alluring Future: The Spirit of a Wondrous Place (con N. Cater, 2015; numero monografico della rivista Spring: A Journal of Archetype and Culture della quale è stato anche curatore della sezione “Jungiana” dal 2012 al 2015), 85 anni di Eranos: 1933-2018 (con F. Merlini, 2017), Eranos allo specchio. Sguardi su una eredità in movimento (con F. Merlini, 2019), l’edizione italiana di Vegliare il sogno. Teoria e pratica del Dream Tending di Stephen Aizenstat (con G.P. Quaglino, 2013) e, per l’Ordine degli Psicologi del Piemonte, il volume miscellaneo Orientamenti e innovazioni della Psicoterapia in Piemonte (con G. Marenco, 2013). Per la Fondazione Eranos, sta attualmente curando l’edizione critica delle Visioni di Olga Fröbe-Kapteyn, dei Diari di analisi di Emma Hélène von Pelet-Narbonne e dei Disegni dell’inconscio di Alwine von Keller. È responsabile editoriale, con Fabio Merlini, degli Eranos Yearbooks, editi dal 1933, collana di cui ha curato i volumi Eranos Reborn (LXIX/2006-2007-2008), L’amore sul filo della fragilità (LXX/2009-2010-2011), Dopo i maestri: spazi senza soglie (LXXI/2012), L’anima tra incanto e disincanto (LXXII/2013-2014), Il mondo e la sua ombra (LXXIII/2015-2016), L’epoca dell’immediatezza alla prova del senso (LXXIV/2017-2018) e La vita, l’individuo, la comunità e il pensiero dell’assoluto: passioni insuperabili (LXXV/2019-2020-2021).

GPQ-4Gian Piero Quaglino [gianpiero.quaglino@ipap-jung.eu]
Vicepresidente e Tesoriere

Gian Piero Quaglino, Psicologo Psicoterapeuta, è Direttore della Scuola di Formazione Permanente “Vivenzia” e Docente dell’Istituto di Psicologia Analitica e Psicoterapia (IPAP), Scuola di Specializzazione in Psicoterapia (Ric. D.M. 25-05-2016, N. 1063; 05/08/2021, N. 2005). Già Professore Ordinario di Psicologia sociale, Psicologia dinamica e Psicologia della formazione, ha insegnato per oltre trent’anni all’Università degli Studi di Torino (1977-2010). Presso il medesimo Ateneo, è stato Direttore del Dipartimento di Psicologia, Presidente del Corso di Laurea in Psicologia (1993-1997), Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicologia della salute (2002-2005) e Preside della Facoltà di Psicologia (2003-2008). È stato inoltre Presidente del Consorzio Interuniversitario per la Formazione (CO.IN.FO., 1994-1999). Ha diretto la collana “Individuo Gruppo Organizzazione” per Raffaello Cortina Editore (1992-2012). Ha pubblicato oltre duecento contributi scientifici sui temi della formazione, dell’organizzazione, del gruppo e della leadership, tra i quali Fare formazione (1985; nuova edizione, 2005), I climi organizzativi (1987), Gruppo di lavoro, lavoro di gruppo (1992), Leadership (1999), Gioco di squadra (2003), La vita organizzativa (2004), Autoformazione (2004), Scene di leadership (curato con C. Piccardo, 2006), La scuola della vita. Manifesto della Terza formazione (2011) e Formazione. I metodi (2014), oltre a cinque volumi di Scritti di formazione (1999, 2005, 2006, 2007, 2010). Socio onorario della Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica (ARPA, Torino), sui temi junghiani ha pubblicato Modelli del sogno (curato con S. Stella, 1994), A spasso con Jung (con A. Romano, 2005; nuova edizione ampliata, 2021), A colazione da Jung (con A. Romano, 2006), Nel giardino di Jung (con A. Romano, 2010) e Carl Gustav Jung a Eranos 1933-1952 (con R. Bernardini e A. Romano, 2007). Ha inoltre curato i volumi Aforismi (con A. Romano, 2012), Aforismi dell’inconscio (con A. Romano, 2014) e I miti solari e Opicino de Canistris. Appunti del Seminario tenuto a Eranos nel 1943 (con R. Bernardini e A. Romano, 2014), anche in traduzione inglese (2015), di Carl Gustav Jung e l’edizione italiana di Vegliare il sogno. Teoria e pratica del Dream Tending di Stephen Aizenstat (con R. Bernardini, 2013). I suoi lavori più recenti sono Sul buon uso del silenzio (2015), Meglio un cane (2015), I quaderni di Eduardo Descondo (2018), Nuovi quaderni di Eduardo Descondo. La Compagnia del Mitra (2019), Abitare la soglia (2019), Incerti versi di Carlos Albasuelo (2019), Premiata ditta Caso&Destino. I quaderni di Eduardo Descondo, Vol. III (2020), Lettera a Mirul di Lumir Medana (2020), Ombre, buio (e Bob Dylan) di Marcelo Malavista (2021) e Istituto Pesaventa. I quaderni di Eduardo Descondo, Vol. IV (in corso di pubblicazione).

MG-4Maurizio Gasseau [maurizio.gasseau@ipap-jung.eu]
Segretario

Maurizio Gasseau, Psicologo Psicoterapeuta, già Direttore dell’Istituto di Psicologia Analitica e Psicoterapia (IPAP), Scuola di Specializzazione in Psicoterapia (Ric. D.M. 25-05-2016, N. 1063; 05/08/2021, N. 2005), per il quadriennio 2017-2020, è Professore Associato di Psicologia dinamica presso il Dipartimento di Scienze umane e sociali – Département des Sciences Humaines et Sociales (SHS) dell’Università della Valle d’Aosta – Université de la Vallée d’Aoste, dove è docente di Psicologia dinamica e di Teorie e tecniche della dinamica di gruppo presso il Corso di Laurea in Scienze e tecniche psicologiche. Psicologo Analista di formazione junghiana e Psicodrammatista, è stato Vicepresidente della Federation of European Psychodrama Training Organizations (FEPTO), Membro del Consiglio della International Association for Group Psychotherapy and Group Processes (IAGP) e Presidente fondatore della Associazione Mediterranea di Psicodramma (AMP, Torino).  Socio onorario della Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica (ARPA), è Membro della Society for Psychotherapy Research (SPR) e coordinatore  della Task Force for Peace Building and Conflict Transformation della FEPTO. È stato il primo Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia della Confederazione di Organizzazioni Italiane per la Ricerca Analitica sui Gruppi (COIRAG, Torino). Tra i suoi lavori, Le psicoterapie nei servizi psichiatrici. Recenti sviluppi e prospettive (curato con W. Festini Cucco, 1985), Lo psicodramma junghiano (con G. Gasca, 1991), East-West. Psychiatry and Psychotherapy between Conservation and Change (curato con G. Angelini, 1995), Pensare la cura. Modelli operativi per la tutela della salute psichica e competenze psicologiche (curato con G. Marenco, R. Mercuri e A. Sordano, 1996), Ricerca e formazione nel lavoro clinico con gruppi (curato con A. Simonetto, 1998), Psicoterapia di gruppo nel Servizio psichiatrico di diagnosi e cura. Il lavoro delle parole nello spazio transizionale del gruppo (con S. Michelini, 2003), Il sogno. Dalla psicologia analitica allo psicodramma junghiano (curato con R. Bernardini, 2009), La ricerca empirica in terapia psicodinamica di gruppo (curato con S. Gullo, 2011) e L’incontro terapeutico con il paziente psicotico. Nello spazio intersoggettivo del gruppo (con S. Michelini, 2012). Ha inoltre curato l’edizione italiana de La sindrome degli antenati. Psicoterapia transgenerazionale e i legami nascosti nell’albero genealogico di Anne Ancelin Schützenberger (2004) e Who shall survive? Principi di sociometria, psicoterapia e sociodramma di Jacob Levy Moreno (2007).