Corso: Transgenerazionale e clinica del trauma
Tipologia: cod. MIUR C.2: Insegnamento caratterizzante (attività didattiche di tipo clinico di indirizzo) lezioni teoriche con attività pratiche
Ore: 8
Anno: I-II-III-IV
Docente: Leandra Maria Perrotta [leandra.perrotta@ipap-jung.eu]
Programma dell’insegnamento

Cosa determina l’identificazione con un antenato mai conosciuto e la ripetizione transgenerazionale di eventi dolorosi o traumatici? Questo corso ha come obiettivo l’analisi della trasmissione transgenerazionale e dei modi con cui la soggettività di un individuo viene influenzata e determinata dalla vita psichica degli antenati. L’ipotesi di una trasmissione transgenerazionale é stata oggetto di ricerche a partire da Sigmund Freud – identificato da René Kaës come l’inventore della genealogia della psiche. Nella prima parte del corso si farà cenno agli studiosi che per primi misero in luce la dinamica transgenerazionale: Sigmund Freud, Carl Gustav Jung, Haydée Faimberg, Nicholas Abraham e Maria Török. Particolare attenzione verrà data alla prospettiva intrapsichica e intersoggettiva di segreti e non detti. Infine, si approfondiranno le principali teorie di Anne Ancelin Schützenberger, pioniera della psicogenealogia. Si presenteranno gli elementi base del genosociogramma, strumento elettivo della psicogenealogia. Si analizzeranno concetti transgenerazionali come la sindrome di anniversario, lealtà invisibili, differenziazione, invischiamento, triangolazione, genitorializzazione, figlio di sostituzione e nevrosi di classe, e la distinzione tra intergenerazionale e transgenerazionale. Nella seconda parte del corso si intende presentare un modello teorico transdisciplinare sul trauma transgenerazionale, integrando i recenti progressi delle neuroscienze e gli studi sull’attaccamento. Si descriveranno infine concetti quali trauma scelto e trauma collettivo, e si farà cenno agli studi sull’epigenetica.

Obiettivi dell’apprendimento

Il corso, in un graduale approfondimento articolato lungo i quattro anni di studi, si pone come obiettivo la presentazione degli aspetti teorici e delle applicazioni cliniche della trasmissione transgenerazionale, con riferimento ai più significativi contributi teorici sul tema e l’ausilio di esperienze cliniche.

Bibliografia di riferimento
  • Schützenberger, A.A. (1998). La sindrome degli antenati. Psicoterapia transgenerazionale e i legami nascosti nell’albero genealogico. Roma: Di Renzo, 2004
  • Schützenberger, A.A. (2007). Psicogenealogia. Guarire le ferite familiari e ritrovare se stessi. Roma: Di Renzo, 2011
  • Kaës, R., Faimberg, H., Enriquez, M., Baranes, J.J. (1995). Trasmissione della vita psichica tra generazioni. Roma: Borla, 2012
  • Perrotta, L. (2013). “Transgenerational Echoes of Violence: Jungian Psychodrama as a Path to Individuation”. In I. Testoni e A. Groterath (a cura di), Daphne and the Centaurs – Overcoming Gender based Violence, Barbara Budrich, pp. 107-116
  • Van der Kolk, B. (2014). Il corpo accusa il colpo. Mente, corpo e cervello nell’elaborazione delle memorie traumatiche. Milano: Raffaello Cortina, 2015