L’Istituto di Psicologia Analitica e Psicoterapia è lieto di invitare, nell’ambito dellIPAP Open House 2023, al 1° convegno degli Specializzati IPAP, sul tema “L’elefante nella stanza: visibile e invisibile in Psicoterapia. Psicologia Analitica e psicodramma: prospettive cliniche e psicosociali. Modelli teorici ed esperienziali in dialogosabato 17 giugno e domenica 18 giugno 2023, con orario 09:00-18:00. Le giornate di studio sono promosse e organizzate da Psicologi/e Psicoterapeuti/e neo-specializzati e da Specializzandi/e in Psicoterapia dell’IPAP, che in questo tempo si sono trovati ad affrontare la complessità del lavoro clinico in un periodo di profondi mutamenti. Con il coordinamento scientifico di Maurizio Gasseau, con la partecipazione Paolo Fausto Barcucci, Stefano Cavalitto, Carlo Della Pepa, Alessandro Defilippi, Vanda Druetta, Giulio Gasca, Claudio Giacobbe, Laura Marino, Robert Mercurio e Remo Sobrero e con il contributo degli Psicoterapeuti/e  Specializzati/e in Psicoterapia IPAP e degli Allievi/e della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia IPAP.

IPAP Open House 2023_LOC18-03-23

“L’elefante nella stanza” (Elephant in the room) è espressione tipica della lingua inglese, utilizzata per indicare quei problemi che, per quanto palesi e appariscenti, vengono ignorati o minimizzati e dei quali sembra che non si voglia o non si possa parlare. Nel nostro tempo, contraddistinto da solitudini e paure diffuse, si intende proporre un momento di incontro su tematiche spesso difficili da affrontare nella stanza di terapia. In questo periodo storico caratterizzato da traumi collettivi – la pandemia e le sue perduranti conseguenze, lo spettro della guerra e i cambiamenti climatici –, si snodano sullo sfondo di una dimensione condivisa delle angosce individuali, le quali, se non riconosciute e comprese, contribuiscono ad alimentare una più ampia “ombra” comune, nella forma di una sofferenza tanto estesa quanto misconosciuta. Tali cupi vissuti, che si nutrono e si riverberano in ciò che Carl Gustav Jung ha definito “inconscio collettivo”, si rendono visibili nella vita dei singoli individui, come sembra documentare la sempre maggiore richiesta di supporto psicologico e psicoterapeutico.

Queste dinamiche hanno certamente consentito la legittimazione di una richiesta d’aiuto, eppure, allo stesso tempo, hanno posto ai terapeuti nuove sfide sia a livello di setting, quali i trattamenti psicologici a distanza e in condizioni emergenziali, sia nei termini di nuove problematiche cliniche. La pandemia e le misure per il suo contenimento – distanziamento sociale, quarantena e isolamento – hanno infatti reso necessaria l’adozione di nuove forme di setting, in particolare l’utilizzo di nuove tecnologie per il lavoro online, e hanno contribuito allo sviluppo di metodologie che riuscissero a mantenere la continuità del lavoro clinico adattandosi alle necessità di una utenza sempre più estesa, con una domanda di aiuto urgente e una richiesta di elaborazione delle esperienze traumatiche.

Il titolo del convegno intende mettere in luce come sia i pazienti sia talvolta gli stessi terapeuti possano non essere fino in fondo consapevoli della presenza di un “elefante nella stanza” ovvero di temi presenti ma non visti né tantomeno espressi, quali vissuti di angoscia per le problematiche collettive o la riproposizione di traumi transgenerazionali. Nell’arco delle due giornate formative saranno proposte conferenze, gruppi tematici di discussione, gruppi allargati di confronto in plenaria, laboratori espressivi di arteterapia e di sandplay therapy, momenti di condivisione di sogni (social dreaming) e workshop di psicodramma analitico, con l’idea di dare voce ad alcune questioni cliniche e sociali che sono emerse ed emergono tuttora nelle psicoterapie individuali e di gruppo in un momento così critico e particolare della nostra storia. Verranno approfondite tematiche quali l’utilizzo dei sogni nel setting psicoterapeutico individuale e di gruppo, le implicazioni del lavoro clinico online, la psicoterapia transgenerazionale, il trattamento delle nuove dipendenze, il lavoro psicoterapeutico con soggetti adulti e in età evolutiva portatori di traumi. Le giornate di studio, pur riconoscendosi primariamente nell’approccio della Psicologia Analitica e dello Psicodramma Analitico, intendono accogliere partecipanti di diversi orientamenti teorico-clinici, al fine di favorire lo scambio tra prospettive e metodologie. L’obiettivo è favorire l’incontro e il dialogo tra colleghe e colleghi in diversi momenti del proprio percorso formativo e professionale attorno alle comuni difficoltà nel lavoro clinico, nell’idea che sia sempre più importante creare una comunità terapeutica disposta a interfacciarsi per fronteggiare con più consapevolezza e maggiori competenze le sfide del mondo attuale. Il convegno è promosso e organizzato da Psicologi/e Psicoterapeuti/e neo-specializzati e da Specializzandi/e in Psicoterapia presso l’Istituto di Psicologia Analitica e Psicoterapia (IPAP), che in questo tempo si sono trovati ad affrontare la complessità del lavoro clinico in un periodo di profondi mutamenti. L’evento, di carattere unico nel suo genere, è rivolto primariamente a Psicologi/e, Medici Chirurghi, Psicoterapeuti/e e Specializzandi/e in Psicoterapia delle Scuole di Specializzazione in Psicoterapia riconosciute dal MIUR, ma aperto anche alle differenti professioni sanitarie e alla popolazione più ampia interessata ai temi proposti.

Programma

Sabato 17 giugno

Mattina

08:30-09:00 Accoglienza e registrazione dei partecipanti

09:00-09:30 Saluti istituzionali

09:30-09:45 Benvenuto in sessione plenaria (moderatori: Elisa Bojeri e Michele Poletti)

09:45-10:15 Introduzione ai temi del convegno (Marcello Paltrinieri)

10:15-11:15 Sessione plenaria: La psicoterapia di gruppo e i sogni ai tempi della post-pandemia, della guerra e dei cambiamenti climatici (Maurizio Gasseau)

11:15-11:45 Coffe break

11:45-13:15 Gruppi di discussione (conduttori: Alessandro Defilippi e Lara De Marchi; Cinzia Beluardo e Laura Marino; Giulio Gasca e Martina Bruni; Claudio Giacobbe e Elisabetta Ranghino)

13:15-14:30 Pausa pranzo

Pomeriggio

14:30-16:15 Workshop paralleli:

Le immagini della pandemia con il gioco della sabbia (Elisa Bojeri e Dario Andreone)

Quale scala porta al cielo? Psicodramma per immaginare il futuro (Marcello Paltrinieri e Martina Bruni)

Coll-ages: connessioni transgenerazionali tra arte, terapia e psicodramma (Stefania Rapone, Eleonora Scosta e Fabio Donna Bedino)

L’elefantessa: come riappropriarsi dei propri vissuti controtransferali in psicoterapia attraverso rappresentazioni psicodrammatiche (Francesca Racca e Cinzia Beluardo)

16:30-18:00 Sessione plenaria: Interventi psicoterapeutici con le nuove dipendenze. Scenari apocalittici del prendersi cura (Luca Rossi e Paolo Barcucci; moderatore, Dario Andreone)

18:30 Concerto musicale

Domenica 18 giugno

Mattina

09:00-10:00 Social Dreaming Matrix (Maurizio Gasseau, Valeria Ducler, Federico Lupi)

10:15-11:15 Sessione plenaria: Ripartire dal Sé; per una nuova esperienza di comunità (Robert Michael Mercurio; moderatori: Marcello Paltrinieri e Giulia Boretti)

11:15-11:45 Coffe break

11:45-13:15 Gruppi di discussione (conduttori: Marcello Paltrinieri e Carlo Della Pepa; Vanda Druetta e Eleonora Scosta; Stefano Cavalitto e Giacomo Asta; Remo Sobrero)

13:15-14:30 Pausa pranzo

Pomeriggio

14:30-16:15 – Workshop paralleli:

Il tempo nello psicodramma: Il Mammut, l’Ombra dell’elefante (Giulia Boretti e Michele Poletti)

I sogni dei bambini (Cinzia Beluardo e Federico Lupi)

Essenze animali: di fronte al caos quali possibili risorse interne possiamo attivare? Un’esplorazione attraverso tecniche attive esperienziali (Francesca Racca, Fabio Donna Bedino e Stefano Cavalitto)

Lo psicodramma come difesa nella società di massa (Giulio Gasca e Lara De Marchi)

16:30-17:30 Conclusione dei lavori in plenaria

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Modalità di iscrizione e di partecipazione

La partecipazione è gratuita, fino a esaurimento dei posti disponibili previsti per ogni modulo.

Per informazioni, scrivere a convegno.elefante@ipap-jung.eu.

Per iscrizioni, si invita a compilare il form nella seguente pagina: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScHiwwKBYk8_dCx6PuGFZ0fEayU9viQOnx_SPQSmcS2tu0aSg/viewform?usp=sf_link

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Crediti ECM

Il convegno è in corso di accreditamento ECM.

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Pranzi

Per i partecipanti sarà possibile usufruire del pranzo conil “Lunch Box kilometro zero” in entrambi i giorni del convegno, da prenotare contestualmente all’iscrizione (il servizio erogato dal bar “Lo Zac” di Ivrea).

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Nell’ambito dell’IPAP Open House 2023

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Con il Patrocinio e il sostegno di 
Regione Piemonte (in richiesta)
Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per gli Psicologi ENPAP
Associazione per gli Insediamenti Universitari e l’Alta Formazione nel Canavese InsUniCa

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Con il Patrocinio di
Regione Piemonte (in richiesta)
Città di Ivrea (in richiesta)
Azienda Sanitaria Locale TO4
Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per gli Psicologi ENPAP
Ordine degli Psicologi del Piemonte
Associazione per gli Insediamenti Universitari e l’Alta Formazione nel Canavese InsUniCa
Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica ARPA

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  • Locandina (PDF)