“La luce e le sue metafore. Un dialogo tra Psicologia, Filosofia, Religioni e Arte su sguardo, visione, rispecchiamento e conoscenza” è il tema del seminario internazionale annuale IPAP OPEN HOUSE 2023, organizzato dall’APAP ∙ Associazione per lo studio della Psicologia Analitica e della Psicoterapia a orientamento junghiano, attraverso il suo organo formativo, l’IPAP ∙ Istituto di Psicologia Analitica e Psicoterapia, Scuola di Specializzazione in Psicoterapia (Ric. D.M. 25-05-2016, N. 1063; D.M. 05-08-2021, N. 2005).
Il seminario si articolerà in sei appuntamenti, tra giugno e novembre 2023, presso il Polo Formativo Universitario “Officina H Olivetti” di Ivrea (TO), nell’ambito dei quali diverse prospettive disciplinari – Psicologia, Filosofia, Storia delle religioni e Storia dell’arte – rifletteranno sul tema della “luce” – un tema così cruciale nel buio dei tempi che stiamo attraversando – e di alcuni suoi corollari: lo sguardo, la visione, il rispecchiamento e la conoscenza. “L’anelito alla luce è l’anelito alla coscienza”, scriveva Carl Gustav Jung, aggiungendo, con uno sguardo ad ampio raggio alla storia spirituale dell’umanità, come, in fondo, “l’unico significato dell’esistenza [sia] accendere una luce nelle tenebre del puro essere (Ricordi, sogni, riflessioni, 1961) e, con più diretto riferimento alla pratica clinica, che “chi percepisce contemporaneamente la propria ombra e la propria luce vede se stesso da due lati e, in tal modo, raggiunge il centro” (Bene e male nella Psicologia Analitica [Psicologia e religione], 1959).
Fotografia: Anselm Kiefer, Die Deutsche Heilslinie (con particolare). Dall’esposizione I Sette Palazzi Celesti (2004-2015), HangarBicocca, Milano, 2023. Il nome di Carl Gustav Jung è riportato dall’artista accanto a quello di altri pensatori per i quali la “salvezza” sarebbe raggiungibile grazie a un percorso di conoscenza di se stessi.
Il primo evento, il convegno “L’elefante nella stanza: visibile e invisibile in Psicoterapia. Psicologia Analitica e psicodramma: prospettive cliniche e psicosociali. Modelli teorici ed esperienziali in dialogo”, è previsto sabato 17 giugno e domenica 18 giugno 2023, con orario 09:00-18:00. Coordinato da Maurizio Gasseau (Università della Valle d’Aosta – Université de la Vallée d’Aoste, Dipartimento di Scienze umane e sociali – Département des Sciences Humaines et Sociales SHS, Aosta), è promosso e organizzato da Psicologi/e Psicoterapeuti/e neo-specializzati e da Specializzandi/e in Psicoterapia, che in questo tempo si sono trovati ad affrontare la complessità del lavoro clinico in un periodo di profondi mutamenti.
Il secondo evento, il workshop “Luci oltre il buio. Il lavoro con lo psicodramma con le popolazioni della Striscia di Gaza: i tesori dalla cassetta degli attrezzi dello Psicoterapeuta in condizioni belliche ed emergenziali”, previsto sabato 1° luglio e domenica 2 luglio 2023, con orario 09:00-18:00, sarà tenuto da Agnes Dudler (Szenen-Institut – Institut für Psychodrama, Köln, Germania) e Maurizio Gasseau (Università della Valle d’Aosta – Université de la Vallée d’Aoste, Dipartimento di Scienze umane e sociali – Département des Sciences Humaines et Sociales SHS, Aosta).
Il terzo evento, la lezione aperta “Il sé agente: sguardi, rispecchiamenti e testimonianze in Psicoterapia”, previsto sabato 23 settembre 2023, con orario 09:00-13:00, sarà tenuto da Alberto Favole (Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica ARPA, Roma-Torino).
Il quarto evento, la lezione aperta “Luci e ombre del corpo sociale nella stanza della terapia”, previsto sabato 23 settembre 2023, con orario 14:00-18:00, sarà tenuto da Flavia D’Andreamatteo (Centro Italiano di Psicologia Analitica CIPA, Roma-Milano).
Il quinto evento, la conferenza pubblica sul tema “La luce e le sue ombre”, previsto sabato 11 novembre 2023, con orario, 09:00-13:00, sarà tenuta dal filosofo Fabio Merlini (Scuola Universitaria Federale per la Formazione Professionale SUFFP, Lugano e Fondazione Eranos, Ascona, Svizzera).
Il sesto e ultimo evento, “Luce della parola e incanto dell’immagine. La predicazione di San Bernardino da Siena (1380-1444) a Ivrea (1418?)”, a cura di Riccardo Bernardini (Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Psicologia e Dipartimento di Scienze della Sanità pubbliche e pediatriche, Ivrea-Torino), consiste in una visita guidata di studio, il 25 novembre 2023, con orario 18:00-19:30, alla Chiesa di San Bernardino a Ivrea e al ciclo di affreschi di Giovanni Martino Spanzotti, nello storico complesso industriale ex-Olivetti di Via Jervis, in prossimità del Polo Formativo Universitario. La visita, in collaborazione con l’Associazione Spille d’Oro Olivetti, si inserisce nell’ambito di una serie di appuntamenti finora promossi nell’ambito dell’IPAP OPEN HOUSE per osservare, con uno sguardo psicologico, alcuni tra i monumenti più significativi della storia dell’arte religiosa dell’antichità – dalla Chiesa di San Bernardino a Ivrea (2017, 2021 e 2023) alla Basilica di San Miniato al Monte di Firenze (2022), alla Pieve di San Lorenzo e Battistero di San Giovanni Battista a Settimo Vittone (2022).
I temi delle precedenti edizioni dell’IPAP OPEN HOUSE (2018-2022) sono stati “La psicoterapia e il destino del sogno nell’era del digitale” (2018), “Far vivere l’immaginazione in un mondo digitale” (2019), “Sogno e immaginazione nella psicoterapia digitale: il trattamento di paure, ansia e incubi in un tempo di incertezza e isolamento” (2020), “La psicoterapia analitica al crocevia tra tradizione e innovazione: sfide cliniche ed educative nell’era del digitale” (2021) e “Fragilità, cura e resilienza tra Oriente e Occidente. Un dialogo interdisciplinare tra psicologia, filosofia, archeologia e religioni” (2022). Tali iniziative hanno visto la partecipazione di un pubblico proveniente primariamente dal territorio (Ivrea, Canavese, Piemonte e Valle d’Aosta), ma anche dal circuito nazionale e internazionale, contribuendo altresì a sensibilizzare l’uditorio non specialistico a tematiche di natura psicologica e alle potenzialità della Psicologia nelle sue applicazioni anche non strettamente cliniche, dalla promozione della salute alla riflessione culturale e storico-artistica, con costante riferimento ad alcune tra le problematiche più attuali della contemporaneità.
Modalità di iscrizione e di partecipazione
La partecipazione è gratuita, fino a esaurimento dei posti disponibili previsti per ogni modulo.